Buona notizia: la Bruna sta ricominciando a dormire tutta la notte nel suo letto.
Cattiva notizia: si sveglia e ci sveglia comunque almeno una volta per notte chiamandoci ad alta voce.
Di tante cose – semileggende – che si narrano sulle madri almeno una nel mio caso è vera, ovvero che anche quando sono nel sonno più profondo basta un mugolio di una delle due Pupe per risvegliarmi. Quando erano piccolissime la reazione era immediata mentre ora, lo ammetto, è veloce ma non istantanea. A volte invece sono nel sonno più profondo e sogno e all’improvviso, magari mentre sto conversando amabilmente con George Clooney, arriva una delle due pupe a tirarmi per la giacchetta ordinandomi di svegliarmi e, guarda caso, anche George non mi trova più così accattivante e non vede l’ora di lasciarmi andare.
Poi c’è risveglio e risveglio, perché la Bionda attacca il suo mamma-mamma-mamma-mamma a mitraglietta ma delicato, mentre la Bruna si produce in una cosa a metà tra un urlo e un pianto che ancora non abbiamo decifrato. Le ipotesi che vanno per la maggiore comunque sono:
– incubo;
– formiche a un arto (la mia preferita);
– volontà di rompere le balle ai genitori e di trasferirsi quanto prima nel loro letto.
Comunque sia, l’ideona è di comprare al più presto un letto a una piazza e mezza per la Bruna per saltare anche il passaggio del trasporto nel nostro letto a favore della dormita in compagnia direttamente in cameretta. Tanto poi dicono che a una certa età non ne vorranno più sapere di dormire con mamma e papà.
Quella delle formiche non l’avevo mai considerata